da Gennaro ESCOBEDO e già diretta da Giuseppe SABATINI Direttore: Pietro Nocita
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NOTE A SENTENZA
BONATO M., Frode nelle assicurazioni (art. 642 II co. c.p.): la Suprema Corte a proposito dell'elemento psicologico del reato e del soggetto attivo, II, 387.
CHERUBINI M., Sospensione dei termini di custodia per complessità del procedimento: un'interpretazione costituzionalmente orientata, III, 405.
NOCITA P., Ne bis in idem e concorso formale di reati, I, 223.
DIBATTITI GUSTAPANE A., Osservazioni sul progetto della commissione ministeriale Vietti in tema di organizzazione degli uffici del pubblico ministero, III, 411.
GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE A) DECISIONI DELLA CORTE
GIUDICATO - Divieto di un secondo giudizio (ne bis in idem) - Concorso formale tra il reato già giudicato con sentenza irrevocabile ed altro reato - Diritto vivente - Esclusione della medesimezza del fatto - Violazione dell’art. 4 del VII protocollo addizionale CEDU - Illegittimità costituzionale in parte qua, I, 206.
ILLECITI AMMINISTRATIVI - Principio di legalità - Mancata previsione del principio di dell’applicazione della legge successiva più favorevole - Violazione del principio di ragionevolezza e del principio di legalità sancito dalla CEDU come interpretato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo - Questione di legittimità costituzionale - Infondatezza, I, 193.
ORDINAMENTO PENITENZIARIO - Rimedi risarcitori conseguenti alla violazione dell’art. 3 CEDU - Condannati alla pena dell’ergastolo - Impossibilità di ottenere il risarcimento del danno subito nei casi di espiazione di pena sufficiente ad ottenere liberazione condizionale - Violazione degli artt. 3, 24, 27, comma 3 e 117 Cost. e violazione del divieto di tortura di cui all’art 3 CEDU - Questione di legittimità costituzionale - Infondatezza - Possibile interpretazione costituzionalmente e convenzionalmente orientata, I, 200.
GIURISPRUDENZA INDICE PER MATERIA
APPELLO - Cognizione del giudice di appello - Divieto di reformatio in peius - Originaria imputazione per violenza privata ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni in concorso formale - Assoluzione dal secondo reato - Riforma della sentenza di primo grado mediante riqualificazione dell'originaria imputazione di violenza privata in quella di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose - Assenza di impugnazione del P.M. - Violazione del divieto di reformatio in peius, III, 393, 84.
APPELLO - Decisioni in camera di consiglio - Giudizio abbreviato di appello - Impedimento a comparire del difensore - Rinvio del procedimento a nuova udienza - Possibilità - Condizioni, III, 393, 85.
APPELLO - Cognizione del giudice d'appello - Divieto di reformatio in peius - Riforma della sentenza - Esclusione della continuazione tra i reati contestati - Condanna per uno solo dei reati satellite - Misura della pena per il "reato satellite" superiore a quella precedentemente disposta a titolo di aumento ma inferiore a quella determinata nella sentenza di primo grado - Violazione del divieto di reformatio in peius - Esclusione, III, 394, 86.
APPELLO - Cognizione del giudice di appello - Potere del giudice d'appello di applicare pene sostitutive di quelle detentive brevi - Motivi di impugnazione ad hoc - Necessità - Punto di decisione autonomo rispetto a quello relativo alla quantificazione della pena, III, 394, 87.
ATTI PERSECUTORI - Elementi costitutivi - Condotta - Molestie - Nozione - Modalità di cui all'art. 660 cod. pen., II, 442.
ATTI PERSECUTORI - Elemento soggettivo - Dolo generico - Contenuto, II, 442.
CASSAZIONE (RICORSO PER) - Abrogazione del reato contestato ad opera del D. Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7 - Annullamento senza rinvio - Decisione sugli effetti civili collegati - Preclusione - Ragioni, III, 395, 88.
CASSAZIONE (RICORSO PER) - Motivi - Vizio della motivazione - Sindacato del giudice di legittimità - Oggetto - Limiti, II, 392.
CASSAZIONE (RICORSO PER) - Ricorso avverso la sentenza di patteggiamento - Omessa applicazione della pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici e della condanna al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare - Obbligatorietà ex lege - Possibilità di applicazione in sede di legittimità, III, 395, 89.
CAUSALITÀ (RAPPORTO DI) - Posizione di garanzia - Rilevanza nei reati commissivi mediante omissione e in quelli commissivi - Differenze, II, 392.
COLPA - Colpa specifica - Regola cautelare - Requisiti, II, 392.
COLPA - Colpa specifica - Violazione di una regola cautelare - Individuazione della regola, II, 392.
CONDIZIONI DI PROCEDIBILITÀ - Querela - Remissione della querela - Remissione effettuata davanti ad un ufficiale di polizia giudiziaria - Idoneità ad estinguere il reato anche nei procedimenti per il reato di atti persecutori, III, 396, 90.
DETENZIONE ABUSIVA DI ARMI - Limiti alla detenzione di munizioni senza denuncia all’Autorità - Erronea indicazione della P.A. circa l’obbligo di denuncia di cartucce per arma comune da sparo in numero superiore al limite della capienza del caricatore di arma regolarmente denunciata - Operatività dell'esenzione dalla denunzia, in virtù dell'art. 26 l. n. 110/1975 - Incertezza - Errore scusabile ex art. 5 C.p., II, 435, 117.
DIBATTIMENTO - Modifiche della composizione del giudice a seguito di nuove contestazioni - Provvedimento del tribunale monocratico di trasmissione degli atti al P. M. in sede di giudizio abbreviato - Abnormità - Esclusione, III, 396, 91.
DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA MEDIANTE USO DI FATTURE O ALTRI DOCUMENTI PER OPERAZIONI INESISTENTI - Inesistenza soggettiva dell'operazione - Indicazione di soggetti diversi da quelli effettivi - Configurabilità del reato - Ragioni, II, 436, 118.
DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA MEDIANTE USO DI FATTURE O ALTRI DOCUMENTI PER OPERAZIONI INESISTENTI - Inesistenza soggettiva dell'operazione - Indicazione di soggetti diversi da quelli effettivi - Nozione - Fattispecie in tema di c.d. frodi carosello, II, 436, 119.
ESTORSIONE - Discrimen con il reato di truffa - Definizione, II, 437, 120.
ESTRADIZIONE - Estradizione per l'estero - Estradizione del cittadino italiani per l'estero - Condizioni per la decisione - Esistenza di una apposita Convenzione tra l'Italia e lo Stato estero richiedente - Necessità, III, 396, 92.
FRAUDOLENTO DANNEGGIAMENTO DEI BENI ASSICURATI E MUTILAZIONE FRAUDOLENTA DELLA PROPRIA PERSONA - Elementi costitutivi - Elemento soggettivo - Dolo specifico - Scopo di conseguire un vantaggio - Nozione, II, 385.
IMPUGNAZIONI - Interesse ad impugnare - Interesse dell'imputato ad impugnare una sentenza di improcedibilità per mancanza di querela - Esclusione - Fattispecie relativa ad impugnazione successiva alla diversa qualificazione giuridica del fatto, III, 397, 93.
INFORTUNI SUI LUOGHI DI LAVORO - Responsabilità del datore di lavoro - Violazione di specifiche norme per la prevenzione degli infortuni - Indispensabilità- Esclusione - Omessa predisposizione di misure imposte all’imprenditore dall’art. 2087 c.c. a tutela della integrità fisica dei lavoratori - Sufficienza - Responsabilità anche per i rischi derivanti da stanchezza, disattenzione, o malori dei lavoratori comunque inerenti al tipo di attività prestata dal lavoratore, II, 437, 121.
INTERCETTAZIONI DI CONVERSAZIONI O COMUNICAZIONI - Conversazioni intercettate tra soggetti diversi dall'imputato - Utilizzabilità nei confronti dell'imputato - Condizioni - Fattispecie in tema di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, III, 397, 94.
INVASIONE DI TERRENI O EDIFICI - Elemento oggettivo - Altruità dell’immobile oggetto materiale della condotta di invasione - Nozione, II, 438, 122.
INVASIONE DI TERRENI O EDIFICI - Iniziale legittima occupazione del bene - Permanenza nell’occupazione nonostante la successiva contraria volontà dell’avente diritto - Configurabilità del reato - Esclusione - Riconoscimento in capo ad un soggetto di un diritto successorio su un immobile - Occupazione dell’immobile prima della redistribuzione dell’asse ereditario - Sussistenza del reato, II, 438, 123.
MISURE CAUTELARI - Misure cautelari personali - Esigenze cautelari - Attualità del pericolo di reiterazione del reato - Carattere innovativo - Esclusione - Normativizzazione di un principio giurisprudenziale preesistente alla novella legislativa, III, 397, 95.
MISURE CAUTELARI - Misure cautelari personali - Esigenze cautelari - Attualità del pericolo di reiterazione del reato - Nozione - Fattispecie, III, 398, 96.
MISURE CAUTELARI - Misure cautelari personali - Impugnazioni - Riesame - Diritto del soggetto sottoposto a misura cautelare di partecipare all'udienza - Condizioni - Necessaria richiesta da indicare nella istanza di riesame - Diritto dell'interessato detenuto fuori dal circondario ad essere sentito dal magistrato di sorveglianza - Esclusione, III, 398, 97.
MISURE CAUTELARI - Misure cautelari personali - Revoca e sostituzione delle misure - Obbligo di notifica della richiesta di revoca o sostituzione al difensore della persona offesa nei procedimenti aventi ad oggetto delitti commessi con violenza alla persona - Richiesta riguardante solo il mutamento delle condizioni di esecuzione della misura - Obbligo di notifica - Sussiste, III, 399, 98.
MISURE CAUTELARI - Misure cautelari personali - Termini di durata massima della custodia cautelare - Procedimenti per taluno dei delitti di cui all'art. 407, comma 2, lett. a), C. p. p. - Aumento automatico dei termini di durata massima fino a sei mesi - Necessità di un apposito provvedimento del giudice - Esclusione - Ragioni, III, 400, 100.
MISURE CAUTELARI - Misure cautelari personali - Termini di durata massima della custodia cautelare - Termine di fase delle indagini preliminari - Criteri di determinazione - Necessità di tenere in considerazione il solo titolo di reato contestato nel provvedimento coercitivo - Fattispecie, III, 400, 101.
MISURE CAUTELARI - Sospensione dei termini di durata massima della custodia cautelare - Sospensione per particolare complessità del dibattimento o del giudizio abbreviato quando si proceda per reati di cui all’art. 407, comma 2, lett. a) C.p.p. - Causa oggettiva di sospensione - Limitazione per posizioni differenziate - Esclusione, III, 403.
MISURE DI PREVENZIONE - Procedimento di prevenzione - Ricusazione del giudice - Disciplina del Codice di procedura penale Applicabile anche nel procedimento di prevenzione, III, 399, 99.
NOTIFICAZIONI - Notifiche alla persona offesa - Domicilio della persona offesa presso il difensore nominato - Notifica effettuata a mani della moglie convivente - Legittimità - Ragioni, III, 400, 102.
NOTIFICAZIONI - Notifiche all'imputato - Notifica all'imputato presso il domicilio dichiarato o eletto - Impossibilità della notificazione - Notifica mediante consegna al difensore - Invio mediante posta elettronica certificata dell'atto da notificare all'imputato - Legittimità, III, 401, 103.
OMISSIONE O RIFIUTO DI ATTI D’UFFICIO - Sanitario ospedaliero in servizio di pronta reperibilità - Rifiuto di recarsi in ospedale giustificato dall'assenza della situazione di urgenza - Configurabilità del reato - Ragioni, II, 438, 124.
PARTE CIVILE - Costituzione di parte civile - Obbligo della parte civile di presentare conclusioni scritte in sede di discussione finale - Omessa determinazione dell'ammontare dei danni dei quali si chiede il risarcimento - Nullità - Esclusione - Richiesta di risarcimento del danno - Sufficienza - Pronuncia di condanna generica al risarcimento - Possibilità - Ragioni, III, 401, 104.
REATI AMBIENTALI - Attività di gestione di rifiuti non autorizzata - Ordine di rimessione in pristino dello stato dei luoghi - Natura - Sanzione amministrativa accessoria - Estinzione del reato per intervenuta prescrizione - Necessaria revoca della sanzione, II, 439, 125.
REATI SOCIETARI - False comunicazioni sociali - Nuova disciplina introdotta dalla legge 69/2015 - Falsità in valutazioni - Reato - Sussistenza - Condizioni, II, 416.
REATO - Elemento soggettivo - Elemento soggettivo nelle contravvenzioni - Buona fede - Idoneità ad escludere la responsabilità penale - Nozione - Onere della prova in capo all’imputato, II, 439, 126.
REATO CONTINUATO - Consumazione di più reati in relazione allo stato di tossicodipendenza - Categoria autonoma di continuazione -Esclusione - Rilevanza solo ai fini del riconoscimento dell'unicità del disegno criminoso, II, 440, 127.
REATO CONTINUATO - Medesimo disegno criminoso - Criteri di accertamento - Occasionalità dei fatti sopravvenuti - Esclusione della continuazione, II, 440, 128.
RICICLAGGIO - Elemento oggettivo - Condotta - Compimento di operazioni idonee ad ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa del bene - Nozione - Operazioni meramente materiali - Sufficienza, II, 441, 129.
RIPARAZIONE PER L'INGIUSTA DETENZIONE - Specificazione dell'ammontare dell'indennizzo per ciascuna voce di danno subito - Necessità - Esclusione - Indicazione della somma complessiva a titolo di riparazione dei danni subiti - Vizio di motivazione - Esclusione, III, 402, 105.
SENTENZA - Decisione sulle questioni civili - Collegamento tra la decisione sulle questioni civili e la condanna dell'imputato - Sopravvenuta abolitio criminis del reato contestato - Sentenza di assoluzione perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato - Esame delle questioni civili - Preclusione - Impugnazione dell'imputato avverso una sentenza di condanna sia agli effetti civili che agli effetti penali - Proscioglimento con formula perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato - Esame delle statuizioni civili - Preclusione, III, 385.
SENTENZA -Estinzione del reato per intervenuta prescrizione - Sussistenza altresì della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto - Prevalenza della causa di estinzione del reato - Ragioni, III, 402, 106.
STUPEFACENTI - In genere - Fatto di lieve entità - Sentenza irrevocabile di condanna - Sopravvenienza delle modificazioni normative di cui al d. l. 23 dicembre 2013 ed al d. l. 20 marzo 2014, n. 36 - Rideterminazione della pena in sede esecutiva - Possibilità - Esclusione - Ragioni, III, 389.
STUPEFACENTI - Sentenza di patteggiamento per reati relativi a “droghe leggere” divenuta irrevocabile prima di Corte cost., sent. 25 febbraio 2014, n. 32 - Illegalità della pena - Rideterminazione da parte del giudice dell’esecuzione - Modalità, III, 388.
TRUFFA - Truffa contrattuale - Elemento oggettivo - Artifici e raggiri aventi ad oggetto aspetti negoziali collaterali, accessori o esecutivi del contratto rilevanti al fine della stipula - Induzione in errore del soggetto passivo in ordine al consenso da prestare - Configurabilità del reato, II, 441, 130.
UDIENZA PRELIMINARE- Sentenza di non luogo a procedere - Criterio di valutazione - Prognosi di inutilità del dibattimento, III, 402, 107.
USURA - Elemento oggettivo - Profitto - Nozione - Effettivo arricchimento patrimoniale consistente negli interessi usurari concretamente corrisposti - Titoli di credito consegnati ma non ancora utilizzati o riscossi - Confiscabilità, II, 441, 131.
VIOLENZA SESSUALE - Procedibilità di ufficio - Condizioni - Connessione con un reato perseguibile di ufficio - Presupposti - Connessione processuale ex art. 12 C.p.p. ovvero “sostanziale” ex art. 371 C.p.p., II, 442.
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